
3 Dicembre: la Giornata mondiale delle persone con disabilità
Oggi, 3 dicembre, tutti gli occhi sono puntati su di loro, le persone con disabilità.
Istituita nel 1981 dall’ONU, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, la Giornata Mondiale delle persone con disabilità mira a promuovere una più ampia sensibilizzazione sui temi della disabilità e aumentarne la consapevolezza, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita, ridurre ogni forma di discriminazione o violenza nei loro confronti e promuovere l’impegno per garantirne la dignità, i diritti e il benessere.
Sulla base della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD) adottata nel 2006, che invita gli Stati a impiegare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto dei diritti umani imprescindibili e creare le condizioni capaci di consentire alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo, sono stati ulteriormente migliorati i diritti e il benessere delle persone con disabilità nell’attuazione dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile del 2030.
Ogni 3 dicembre la giornata è dedicata ad un tema specifico, e in questo 2020 (dove la Giornata internazionale delle persone con disabilità durerà per tutta la settimana dal 30 novembre al 4 dicembre) è dedicata ad un tema più attuale che mai: “Ricostruire meglio: verso un mondo post COVID-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”.
La situazione mondiale di pandemia che stiamo vivendo ha indubbiamente colpito più duramente le persone socialmente più deboli, come quelle con disabilità, accentuando notevolmente l’esistenza di un mondo non proprio a misura di disabile.
La pandemia ha acuito l’isolamento e le difficoltà delle persone con disabilità: i sordi si sentono ancora più tagliati fuori dalla società, dove le informazioni e i servizi non sono sufficientemente accessibili e per i quali sono aumentati gli ostacoli che hanno visto, assieme alle barriere con cui si scontrano ogni giorno, aggiungersi anche quella rappresentata dall’utilizzo delle mascherine che coprono volto e labbra, impedendo una comunicazione già complessa di per se’; gli anziani malati sono sempre più soli e talvolta confinati nelle RSA senza la possibilità di ricevere in visita amici e familiari; gli studenti con esigenze speciali hanno visto ridursi ulteriormente la loro già limitata vita sociale, mentre hanno visto aumentare il proprio disagio e i propri limiti, relegati all’interno delle quattro pareti della propria stanza a cui li ha costretti la didattica a distanza che non ha fatto altro che accentuare tutte le difficoltà di questi ragazzi, a cui la distanza fisica dai propri insegnati di sostegno ha reso maggiormente difficoltoso il processo di apprendimento cognitivo.
E con l’elenco di persone con disabilità messe a dura prova da questo maledetto virus che in questo 2020 ha cambiato per sempre le nostre esistenze, potremmo andare aventi per pagine e pagine… ma resta il fatto che per i disabili e i loro familiari il lockdown ancora non è finito e “il costo sociale della pandemia è stato e sarà altissimo”, poiché il peso dei servizi o delle soluzioni che non ci sono o che non funzionano è ricaduto in toto sui caregiver e sulle famiglie, che sono state investite di un ulteriore carico assistenziale: le persone con disabilità non smettono mai di avere delle specifiche esigenze, queste non si bloccano con l’arrivo di un virus, e questa parte di mondo forse soffre e subisce più di altri questo momento di grande preoccupazione ed emergenza sanitaria.
Sarebbe bello se questo 3 dicembre non fosse solo una data sul calendario accompagnata da tante belle parole e promesse, ma che anche nelle settimane e nei mesi che verranno ci dessimo da fare per rendere questo mondo davvero inclusivo, egualitario e a misura di ogni essere umano, indipendentemente dalle proprie specifiche necessità. Siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo affinché ciò si realizzi e perché nulla venga mai più dato per scontato in una società che dovrebbe, invece, riconoscere pari diritti e opportunità ad ogni cittadino, senza dimenticarsi delle categorie più fragili.
La giornata del 3 dicembre deve ricordarci l’importanza di valorizzare ogni individuo e di abbattere le barriere che limitano diritti imprescindibili, e per questo motivo in Italia e nel mondo sono molteplici gli eventi in programma per celebrare questa data importante e fare opera di sensibilizzazione. Visto il particolare periodo pandemico, tutti gli eventi si terranno online.
Eccone alcuni fra quelli previsti nel territorio nazionale.
3 dicembre dalle ore 14.30 alle 19.00 Workshop “Piano di azione 2020-2021 per la promozione dei diritti delle persone con disabilità: quali le priorità per un’autentica inclusione?” organizzato dal Disability Pride Network.
Link della diretta streaming sul canale YouTube sul sito http://disabilityprideitalia.org e sulla pagina Facebook Disability Pride Italia https://www.facebook.com/ItaliaDisabilityPride
Nel primo pomeriggio interverrà anche Vanessa Migliosi, Presidente del Movimento Lis Subito, con la relazione “Il riconoscimento della #linguadeisegni: conseguenze concrete per la qualità di vita dei sordi per una autentica accessibilità universale”.
Sono previsti i #sottotitoli per tutti gli interventi della diretta Facebook! Il programma è scaricabile al link http://www.lissubito.com/21461-2/
3 dicembre ore 17.00 webinar su piattaforma Zoom: “Accessibilità, cura, inclusione. Riflessioni e proposte per superare le barriere nel territorio” organizzata da ”Genitori Tosti in tutti i posti”
Link zoom https://us02web.zoom.us/j/84942149707
A partire dal 3 dicembre, la Rai ha confezionato un palinsesto ad hoc “accessibile”
diversificato per generi di contenuti e target di fruitori, che sarà disponibile su RaiPlay accessibile con #audiodescrizioni, #sottotitoli e #LIS, fin dalla mattina.
Opera lirica, arte, cortometraggi, Zecchino D’Oro, serie teen, pillole di psicologia e il meglio di DisabilityPride2020: tutte le proposte al link http://www.rai.it/dl/easyweb/articoli/RAI-PUBBLICA-UTILITA-PER-LA-GIORNATA-INTERNAZIONALE-DELLE-PERSONE-CON-DISABILIT-2020-76d82944-d47d-435a-af2d-0c65387c94d6.html?wt_mc=2.social.fb.easyweb_3dic.&wt
3 dicembre su Rai 2 ore 23.00 andrà in onda uno speciale di “O anche no – Il Lavoro è di tutti”
nel corso del quale troveranno spazio le storie di lavoro e successo che vedono protagonisti persone con disabilità. Il programma sarà tradotto integralmente nella Lingua dei Segni da Performer LIS e Interpreti LIS.
Due ore di programma in chiaro interamente accessibile anche con sottotitoli e audiodescrizioni.
3 dicembre alle ore 12.00, presentazione del nuovo progetto della Fondazione Mantovani Castorina Onlus: nasce il “Centro Famiglie +”
uno spazio di ascolto e sostegno per coloro che affrontano la sfida della disabilità, non solo in tempo di Covid, dedicato alle famiglie con disabilità e realizzato grazie al contributo della Fondazione di Comunità Milano Onlus.
CONFERENZA STAMPA IN DIRETTA STREAMING sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/FondazioneMantovaniCastorina/ con servizio di interpretariato LIS.
3 dicembre dalle ore 10 alle ore 13, Live Facebook “Il Museo visto da un’altra prospettiva. L’arte incontra l’autismo”
evento organizzato da Museo Amedeo Lia che partecipa a questa giornata postando un percorso guidato e attività destinate a tutti, con particolare riguardo alle persone con disturbi dello spettro autistico. https://fb.me/e/4V9tCTDHY
Venerdì 4 dicembre ore 15 Workshop live su Facebook “La qualità dei processi di inclusione degli studenti con disabilità”
organizzato da Istituto comprensivo “Gesualdo Nosengo” Petrosino – TP https://fb.me/e/1YH5ulmkx
3 dicembre, dalle ore 15 alle 18, Rassegna culturale di romanzi e racconti del mondo della disabilità “Scrittori di una realtà parallela”
live a questo link https://www.youtube.com/channel/UCjjPRqVANhsfBhfxrMS0Ejw. Nella diretta streaming saranno presenti sia gli autori che i referenti di associazioni rappresentanti le persone disabili, attive sul territorio genovese, che porranno delle domande agli scrittori, sulle difficoltà e problematiche d’integrazione, ma anche sugli aspetti positivi legati alla solidarietà e condivisione sociale. Un invito a superare barriere interiori e culturali che a tutti noi appaiono invalicabili. Un evento per tutti, nessuno escluso.
3 dicembre, dalle 18.45 alle 19.45 Rassegna “Film e Talk”
un talk online e una rassegna gratuita di film in streaming a tema, digitalizzati per l’occasione. L’evento è organizzato da Cineteca Milano e Ledha, Lega per i diritti e la dignità delle persone con disabilità APS, e potrà essere seguito collegandosi all’indirizzo https://www.cinetecamilano.it/tv-cast
3 dicembre dalle ore 17:00 alle 17:45 “Sono come te. Disabilità ed inclusione sociale: problematiche e prospettive future”
evento organizzato da Rainbow – Diversamente RADIO TV in partnership con Rete Italiana Disabili. Live Facebook all’indirizzo https://fb.me/e/3GeEcY5TC
3 dicembre, dalle 20.30 alle 23.00 “Più sport Più emozioni – Triathlon Solidale”
presentazione di un’iniziativa che valorizza l’integrazione attraverso la pratica dello sport solidale. Un giro d’Italia facendo triathlon che propone allenamenti solidali tra persone con diversi livelli di problematiche fisiche o intellettive in 50 città d’Italia. Un evento nazionale sportivo e solidale che pubblicizza il concetto di sport solidale. Evento live all’indirizzo https://www.facebook.com/piusportpiuemozioni
3 dicembre ore 18, “Noi ci siamo. Le donne in rete si raccontano: il punto sulle donne umbre con disabilità”
evento organizzato da Ru2020 – Rete Umbra per l’Autodeterminazione. Appuntamento per parlarne di forme multiple di violenza e per condividere e far emergere gli ostacoli culturali, sociali e politici all’autodeterminazione delle donne con disabilità. Un dibattito con le testimonianze di donne con disabilità che hanno subìto violenze fisiche e sessuali, e uno spazio per far emergere le difficoltà nell’accesso ai servizi dedicati alla salute sessuale e riproduttiva, la genitorialità, l’accesso al mondo del lavoro e lo svolgimento della quotidianità, che spesso sono un percorso ad ostacoli punteggiato di barriere, talvolta insormontabili. Live Facebook con servizio di interpretariato LIS al link https://fb.me/e/3j3e9xiQQ